Gualdo
Tadino, famoso per le sue fabbriche di ceramiche artistiche, sorge sul
colle Sant'Angelo dominato dalla Rocca Flea. Niente sappiamo
dell'esistenza di un nucleo preromano, ma é certo che la Tadinum
romana dovette essere un nucleo piuttosto importante poiché sorse
lungo la via Flaminia assolvendo così una funzione di collegamento.
Subì numerose devastazioni in seguito alle invasioni barbariche; fu
per tali motivi che la città dovette essere ricostruita intorno al
1180 sui colli vicini, come ci dimostra il nuovo nome da essa assunto,
cioé Gualdo, che deriva dal tedesco "walt" che significa "bosco".
Divenuta nel Medio Evo libero comune, passò successivamente allo Stato
Pontificio.
La
visita della città offre diversi motivi di interesse: innazitutto la
Roccal Flea, realizzata nel XIII secolo per volere di Federico II. Tra
le chiese dobbiamo ricordare il Duomo di San Benedetto (esso risale al
XIII secolo) con la sua interessante facciata aperta da bei portali ed
adornata da un bellissimo rosone (pregevoli opere si trovano nel suo
interno) e la chiesa di San Francesco, stupenda costruzione gotica,
decorata dalla mano di Matteo di Gualdo, figlio illustre di questa
città. Alquanto interessante é anche la Pinacoteca Comunale che, oltre
alle opere dell'artista sopra detto, permette di ammirare uno stupendo
polittico di Niccolò Alunno.
|